Eccolo qui, il temutissimo diavolo! Brr… Chi lo teme non è mai andato a bersi un cocktail con lui ad un pub. Si ricrederebbe, è il suo compito!
Gli elementi non sono moralmente migliori o peggiori tra loro, ma siamo all’inferno, qui la morale è un grossissimo punto interrogativo.
In questo caso infatti, il fuoco “buono” dell’intelletto, simboleggiato dalla torcia capovolta, è sottomesso al dominio dell’acqua “cattiva” delle emozioni, o meglio, dei sensi, raffigurata come il corno-coppa. Tutto ciò
che è sfrenato, istintivo, “rapido e indolore” è esaltato e riverito, a scapito del raziocinio, la logica e i più alti valori spirituali.
La figura del diavolo è la somma di questa particolare realtà, un po’ come se il suo corpo fosse allo stesso tempo il libro della legge, il testo sacro, la mappa e il biglietto da visita di questo regno. Il filo conduttore infatti sono
gli elementi (fuoco: torcia, acqua: corno e zampe dell’aquila cherubica, aria: ali, terra: peluria e testa di caprone) che sono diretti da una quintessenza perversa, rappresentata dalla testa caprina a forma di pentagramma con la punta verso il basso, a indicare che non è più l’integrazione e l’armonia a unificare gli elementi, al contrario è esaltata la separazione, il dualismo, la lotta.
Questa molteplicità (diavolo, dal greco dia+ballo, ovvero “mettere attraverso”, separare) è grossolana, pesante, carnale, ed è la pista da ballo di questo caos, una pista con al centro due cubi neri sovrapposti sui quali
danza il dio della voluttà, fiero su questo suo altare, simbolo del mondo materiale.
L’inferno non è più lontano della discoteca erotica più vicina a casa vostra, ed è meno tenebroso di quanto le paranoie religiose possano far credere.
Il diavolo è la carta delle leggi naturali e animali, sorrette dalla triade cibo-sesso-sonno, a cui sono sottoposti tutti gli esseri viventi, imbrigliati come i due diavoli al cubo della materia, ma da cui possono liberarsi con un atto
di Volontà (da non confondere con l’istintualità).
In effetti, nonostante questa carta rappresenti un grado evolutivo che va purificato e superato, allo stesso tempo è uno stadio necessario che rappresenta il punto di risalita, perchè più in basso di così non si può andare.
é stato pubblicato il primo volume di
FLORILEGIUM
Raccolta di scritti della Rivista di Studi Esoterici THEORIA
Acquistalo direttamente su AMAZON da questo link!
