Avrei voluto svolgere questo compito speculando in mille modi sull’argomento, attingendo informazioni dai libri che ho acquistato o da Internet, cercando di fare mie tutte le informazioni acquisite e scrivere qualcosa di sensato.
Invece ho deciso di agire in altra maniera e mi trovo qua, seduto nel mio studio alle due di notte perché ho bisogno di molto silenzio per concentrarmi in quanto non sono in grado di isolarmi completamente in altre condizioni.
Punto di partenza di questo mio lavoro è che YESOD, essendo l’ultima Sephirah prima di MALKUT, che rappresenta il mondo terreno, riceve a cascata “l’essenza” di tutte le caratteristiche ed energie delle Sephiroth che si trovano nel suo piano ed in quelli superiori ed essendo una luna, manda di riflesso su Malkuth la sintesi delle sue informazioni.
Quindi posso dedurre che, essendo l’Albero Sephirotico la manifestazione del lavoro di Dio, Yesod è anch’essa sintesi del divino.
Da un po’ di tempo provo a lavorare come suggeritomi dal Maestro Venerabile, cercando di utilizzare il metodo dell’apprendimento per immagini ed eccomi qua concentrato davanti all’immagine di una LUNA.
Il silenzio è quasi tombale, la luce è volutamente fioca, lo sguardo fisso sulla mia immagine e ad un certo punto sento solo il “suono” del mio respiro che si fa sempre più intenso e mi sento trasportato come in una dimensione che non so spiegare.
È proprio adesso che decido di chiudere gli occhi.
Dopo un attimo di buio mi appare nitida l’immagine di un triangolo infuocato che punta il suo vertice verso l’alto.
Non vi nascondo Fratelli che forse un po’ di paura l’ho avuta, ma una volta arrivato fin qui ho voluto continuare cercando di ragionare su quanto mi è apparso.
Quasi immediatamente, grazie a quanto appreso in questo anno e mezzo di frequentazione della mia Loggia, mi sono tornate in mente tante informazioni e comincio a riordinarle.
Alchemicamente il triangolo è il simbolo del Fuoco.
Il triangolo ha tre lati e rappresenta la Trinità, infatti il numero tre è la somma, l’unione dell’uno con il due, del maschile con il femminile che unendosi danno il figlio.
Ma se siamo stati creati a sua immagine e somiglianza, questo figlio rappresenta il divino.
Quindi, sperando di non sbagliare, il triangolo infuocato rappresenta Dio e se ragiono su quanto detto in precedenza in merito a YESOD, tutto mi quadra.
Non so se ho veramente compreso tutto quello che voleva trasmettermi quest’esperienza, sicuramente è quanto mi è dovuto in base al mio livello di conoscenza.
Spero di poter accrescere le mie conoscenze per poter riprendere l’argomento e cercare di carpirne molte altre sfaccettature.
Sono da sempre convinto che Dio ci parla in tanti modi. La nostra mente , sensibile alle immagini, ai suoni, senziente , avverte il dolce incanto di Dio in un ineffabile sensazione di pace e calma interiore che ci avvolge amorevolmente.
Carissimo Cesare,
questo linguaggio con il quale Dio comunica con l’uomo, ormai da tempo sembra perduto, ma esiste ancora la conoscenza per riportare l’uomo a quello stato in cui accoglie la Parola e ritorna ad essere manifestazione divina nel mondo.
Grazie tante caro amico. Aggiungo che la conoscenza è non solo scoperta, ma anche verifica , sperimentazione, prova, equlibrio. Gli alti e bassi della nostra esistenza costituiscono, allora, il campo dove l’ incessante moto del divenire dell Essere, attraverso l’uomo, si manifesta.